Anche una realtà piccola e artigianale come la mia ha un impatto. Scelgo filati naturali, ma nel momento in cui li acquisto contribuisco alla loro produzione. Non avendo uno spazio fisico, mi muovo per mercati e fiere, generando inevitabilmente emissioni. Le mie etichette sono in materiale sintetico: una scelta consapevole, preferita alla pelle.
Per questo preferisco parlare di responsabilità.
Essere consapevole dell’impatto che ho mi spinge, ogni giorno, a cercare soluzioni che lo riducano al minimo, senza rinunciare alla qualità o alla coerenza delle mie scelte.
La scelta del recupero
Per me è una grande gioia – ma anche un impegno concreto – entrare in contatto con aziende tessili disposte ad aprire i loro magazzini, permettendomi di recuperare filati in eccedenza, spesso scartati dalla lavorazione della maglieria.
Recuperare, un atto creativo
Recuperare significa investire tempo, energia e cura: selezionare i filati, sanificarli, pulirli, organizzarli e trasportarli. Un lavoro silenzioso e paziente, che dà nuova vita a ciò che altrimenti verrebbe dimenticato.
Dona i tuoi filati
Hai filati dimenticati in un cassetto?
Sei una azienda e hai eccedenze di filati in magazzino?
Regala loro una nuova vita: scrivimi e insieme li trasformeremo in qualcosa di bello.